Il Catania trova tre punti fondamentali nel derby contro il Messina. Basta la rete dagli undici metri realizzata da Di Carmine, nel corso del primo tempo, per chiudere i giochi e dare respiro ad una squadra che nel pomeriggio era stata risucchiata in zona playout, dopo la vittoria della Turris a Latina. Catania che lotta, soffre e, nonostante la prestazione non sia stata delle migliori, guadagna bottino pieno per giocare le ultime due gare della stagione con più serenità. 

Queste, invece, le parole in sintesi dei protagonisti al termine della sfida del Massimino. 

Modica: “Ho detto all’arbitro che a me non è piaciuto. Sul rigore non voglio parlare. Ho sempre chiesto quello che era nostro, siamo incappati in una stagione particolare. Il Catania ha fatto la sua partita, io devo elogiare i miei perché hanno fatto un ottimo calcio. Abbiamo le ultime due partite le dobbiamo fare con grande intelligenza e dobbiamo chiudere questa stagione. Sono anche dispiaciuto per i tifosi che non sono venuti alla quale dedico un abbraccio e spero che abbiano apprezzato la prestazione della squadra. Non abbiamo fatto ancora nulla di importante. Sono soddisfatto per la stagione fatta. Mi dispiace che in un anno non abbiamo avuto nemmeno un rigore a favore e ce ne mancano nel corso del campionato. Il mio è un lavoro, una grande passione e queste sono le soddisfazioni più grandi. Stasera c’è mancato solo il gol, ci dovevamo credere di più e abbiamo peccato in qualche inserimento in area”. 

Zeoli: “Il risultato della Turris io personalmente non lo sapevo, non so la squadra. L’uscita di Peralta ci ha creato qualche problema sull’uscita della palla e in quel momento abbiamo dovuto cambiare il ragazzo e chi è entrato ha fatto bene. Quella di oggi era una partita determinante per la stagione e quando uno sceglie i calciatori rischia tanto ma oggi i ragazzi hanno fatto bene. Zammarini ha avuto un problema prima dell’inizio della partita, voleva anche giocare ma ho preferito di no. Diego invece ha preso una botta al ginocchio e lo dobbiamo rivalutare nelle prossime giornate. Da quando sono in panchina ho sempre detto che non ci si deve aspettare un gioco spumeggiante e non ci sarà, noi siamo consapevoli di come siamo. Dobbiamo cercare di recuperare tutti per la prossima partita. Dobbiamo recuperare energie e vedere chi sarà a disposizione dopo la partita intensa di oggi. La classifica mi ha aiutato a portare tutti a pensarla in un certo modo. La situazione precedente è dovuto a tanti motivi. Una settimana fa abbiamo festeggiato una coppa e statisticamente questa coppa ha tolto tante cose perché su 24 punti a disposizione post-gara ne abbiamo fatti solo 4. Ho visto una partecipazione totale da parte di tutti. È stata una settimana da rivivere se portano questi risultati 

Ragusa (Messina): “C’è stato molto agonismo. Nonostante il risultato siamo tutti soddisfatti della prestazione. Meritavamo qualcosina di più e nel finale è normale che salga un po’ di nervosismo quando vuoi riprendere il risultato. Il nostro obiettivo è sempre stata la salvezza anche quando ci siamo trovati a un punto dai playoff. Ci abbiamo sempre creduto, ne siamo usciti bene, abbiamo fatto un bel campionato e salvarsi, nonostante non sia ancora sicuro al 100%. A livello personale potevo fare qualcosa in più. Mi serviva un po’ di tempo per prendere il ritmo gara. La prossima partita la affronteremo come tutte le altre e cercheremo di fare risultato. Sugli episodi è inutile recriminare”. 

Di Carmine: “Sapevamo che era una partita fondamentale sia per i tifosi sia per la classifica. Ringrazio anche lo staff medico perché il mio infortunio all’alluce è stato grave ma lo staff mi ha rimesso subito in piedi. Io sono sempre stato abituato a giocare, anche se una partita ogni tre giorni ci leva un po’ di lucidità. Dobbiamo essere contenti dei punti ma poi dobbiamo alzare l’asticella. Chiunque di noi che ha una carriera lunga sa che vuol dire giocare per salvarci ma una piazza come questa merita di più. I punti ci servono anche per arrivare al meglio ai playoff”. 

Ndoj: “Mi dispiace per Diego e spero si riprenda presto. Non è mai facile entrare a gara in corsa ma oggi è andata bene e sono soddisfatto della mia prestazione. Mi sto allenando sempre al massimo e sto cercando la condizione fisica ottimale. Per ora sono contento e spero di arrivare al massimo per i playoff. Quando vieni a giocare qua sai che lo stadio e i tifosi ti aiutano. È stata una vittoria bella e importante”. 

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